L’insufficienza renale nel furetto è relativamente poco comune. Le cause possono essere numerose; le principali sono:
- infezioni batteriche dei reni
- forme degenerative renali (vecchiaia)
- intossicazioni (ad esempio utilizzo inappropriato di farmaci come gentamicina e ibuprofene, ingestione o leccamento di sostanze contenenti zinco)
- tumori renali
- forme secondarie alla presenza di cisti congenite, di calcoli o all’ostruzione acuta delle vie urinarie (principalmente per iperplasia prostatica conseguente a malattia surrenalica).
I furetti anziani possono presentare un’infiammazione cronica dei reni che spesso non si manifesta con alcun sintomo.
L’insufficienza renale acuta si manifesta con sintomi importanti quali anoressia, perdita di peso, depressione, disidratazione, presenza di sangue digerito nelle feci (melena), che appaiono nerastre. Meno di frequente i furetti presentano sintomi (comuni invece nei gatti e nei cani) come aumento della sete e della quantità di urina e formazioni di ulcere dolorose in bocca.
Le forme croniche si manifestano in modo più subdolo e progressivo, con dimagramento, scadimento delle condizioni generali, scarsa vivacità, poco appetito.
Durante la visita il veterinario può avvertire un’alterazione di forma e dimensione dei reni, che possono essere dolenti. Se l’insufficienza renale è secondaria all’ostruzione uretrale può palpare la vescica aumentata di volume o la presenza di masse prostatiche voluminose.
Diagnosi
Per la diagnosi sono necessari gli esami del sangue, che mostrano un aumento di alcuni fattori legati ai reni quali BUN (azoto ureico) e a volte calcio e fosforo. La creatinina, un importante parametro renale in cani e gatti, nei furetti tende ad aumentare solo nelle forme molto avanzate, quindi un valore di creatinina normale non può escludere la presenza di insufficienza renale. Nell’insufficienza renal cronica gli esami del sangue possono inoltre mostrare anemia e segni di disidratazione.
Anche l’esame delle urine è utile, ad esempio rilevando la presenza di proteine in eccesso (perse dai reni), di cristalli (struvite) o segni di infezione urinaria.
L’esame radiografico ed ecografico sono utili per valutare la forma e la struttura dei reni ed eventuali alterazioni a carico del resto dell’apparato urinario come ad esempio la presenza di calcoli o di aumento della prostata.
Terapia
Nelle forme acute la terapia deve essere aggressiva per prevenire danni irreversibili ai reni, eliminando se possibile la causa primaria e sostenendo la funzione renale tramite liquidi somministrati per via endovenosa.
Le forme croniche non possono essere guarite e si può solo somministrare una terapia palliativa. Ad esempio se il fosforo nel sangue è elevato, si danno per bocca prodotti che lo bloccano prima che venga assorbito dall’apparato digerente.
La dieta deve essere di ottima qualità e appetibile; è possibile che le diete feline per l’insufficienza renale siano di aiuto, tuttavia i requisiti nutrizionali dei furetti con insufficienza renale non sono noti e quindi neppure gli effettivi vantaggi di questo tipo di alimenti.
L’aspettativa di vita dei furetti con insufficienza renale cronica sintomatica purtroppo in molti casi è piuttosto ridotta. Se le condizioni generali sono scadenti è opportuno considerare l’eutanasia.