
Un caso lieve di acne felina
L’acne felina è una condizione della pelle dei gatti che colpisce le zone del mento e dei margini delle labbra. I follicoli piliferi sul mento si otturano e formano i cosiddetti comedoni o punti neri. Nei casi più gravi i follicoli occlusi si rompono, fanno infezione, si riempiono di pus e formano piccoli ascessi.
Quali sono le cause dell’acne felina?
Le cause dell’acne felina non sono ancora ben comprese, ma si ritiene che questa condizione sia un disturbo della cheratinizzazione. I follicoli piliferi si riempiono di cellule cheratinizzate e di sebo prodotti in eccesso, si tappano e quindi si rompono. Ciò causa infiammazione del follicolo, formazione di foruncoli e spesso infezioni secondarie causate da batteri e da lieviti.
Contrariamente all’acne delle persone, quella felina non è associata all’adolescenza e allo stato ormonale. Nei gatti l’acne felina può comparire a qualunque età, da pochi mesi di vita a oltre 10 anni.
Quali sono i sintomi dell’acne felina?
Inizialmente si formano comedoni (i classici punti neri) sulla pelle del mento e intorno alle labbra. A questo stadio il gatto non ha sintomi. In seguito si possono formare papule e pustole per la rottura dei follicoli e le infezioni secondarie. A questo punto la pelle del mento appare arrossata, ispessita e crostosa, e può trasudare del liquido rosato.
L’acne del mento non è in genere pruriginosa o dolorosa a meno che il caso non sia grave. In rari casi il gatto può sviluppare ingrossamento dei linfonodi regionali, febbre, depressione e anoressia.

Un caso più avanzato di acne felina, con infezione dei follicoli. Il mento è stato rasato.
Come si diagnostica l’acne felina?
La diagnosi è molto semplice e si basa sull’aspetto tipico delle lesioni. In certi casi il veterinario può eseguire degli esami collaterali per verificare se sono presenti batteri o lieviti, o per escludere altre malattie.
Come si cura l’acne felina?
La terapia dipende dalla gravità dei sintomi. Se sono presenti solo comedoni, senza infiammazione, non è necessario intervenire. Se sono presenti lesioni la zona può essere rasata, per facilitare l’applicazione locale di prodotti. La terapia topica include antisettici, antibiotici e antimicotici, a seconda del caso. Prodotti utilizzati spesso sono quelli che hanno la proprietà di sgrassare la pelle, aprire i pori e regolare il processo di cheratinizzazione (antiseborroici), applicati 1-2 volte al giorno.
Non tutti i gatti accettano di buon grado l’applicazione di sostanze sul mento, soprattutto se questo è infiammato e dolente. In questi casi, e nei casi più gravi, si somministrano antibiotici per via orale. Per sfiammare la pelle in certi casi è utile la somministrazione di cortisone, per 1-2 settimane al massimo.
L’acne felina può essere prevenuta?
L’acne felina in genere è una condizione cronica, ma può essere gestita in modo che non evolva in infiammazione e infezione. Il mento può regolarmente essere tenuto pulito con soluzioni antisettiche, prodotti cheratinolitici suggeriti dal veterinario, fazzolettini igienizzanti.
Se si nota la formazione di foruncoli o l’arrossamento della pelle occorre consultare subito il veterinario per intraprendere un trattamento idoneo prima possibile. Nei casi gravi, infatti, dopo la guarigione possono formarsi cicatrici permanenti.