Quando questo gruppo di Trachemys  scripta ci sono state portate alla visita sembrava un caso insolito. Si trattava di otto sorelle (o fratelli!) di un anno. Erano state acquistate tutte insieme da piccole e della stessa taglia, ma a un anno di età erano di dimensioni tutte diverse. Inoltre tutte tranne una presentavano una lesione sulla nuca, che andava da una piccola cicatrice a un’ampia ulcera.

La cosa sembrava difficile da spiegare, tuttavia accurate informazioni sulla gestione ci hanno permesso di risolvere il mistero.
Le tartarughe erano tenute tutte insieme in una vaschetta con una piccola area asciutta al centro, riscaldata da una lampada. Questi rettili competono tra loro per le risorse e il calore è un’importante risorsa. Essendo l’area asciutta riscaldata insufficiente per tutte, le più aggressive vi avevano estromesse le più timide. Non potendo ricevere abbastanza calore alcune avevano una crescita rallentata ed erano rimaste più piccole. Poiché l’ambiente era piccolo e inadeguato le tartarughe cercavano di uscire dalla vaschetta. Nel tentativo di risalire lungo le pareti sfregavano il collo contro il bordo superiore della corazza, causandosi le lesioni notate sulla nuca.
Le Trachemys non sono animali sociali e sono spesso aggressive nei confronti dei loro simili pertanto raramente convivono pacificamente. Spesso una cresce normalmente a discapito dei suoi coinquilini. Occorre pertanto che abbiano spazio e risorse a sufficienza per tutte, eventualmente alloggiandole singolarmente. Se in un gruppo di tartarughe una resta indietro nella crescita occorre valutare se viene “bullizzata” dalle compagne, modificando la gestione anche se ciò significa separarla dalle altre.