L’obesità è comune nei pogona: sono animali poco attivi che in cattività vengono spesso alimentati in modo eccessivo e sbilanciato. Inoltre non vanno in letargo e non consumano quindi il grasso accumulato. Tutto ciò favorisce l’obesità, una condizione dannosa per la salute.

I sauri accumulano il grasso in due cuscinetti all’interno dell’addome, non sotto la pelle, e si nota che sono obesi perché l’addome è troppo grosso. L’obesità predispone a una grave patologia, la lipidosi epatica, che impedisce al fegato di funzionare perché le sue cellule si infarciscono di grassi. Inoltre l’accumulo di grasso ostacola la respirazione, contribuendo allo stato di malessere.

Per prevenire questa condizione si deve evitare di somministrare ai pogona alimenti eccessivamente calorici come frutta e camole del miele.

Prima di mettere l’animale a dieta occorre una visita veterinaria che esclusa altre cause di distensione dell’addome, come ad esempio la ritenzione di uova.

pogona obesità

Nei sauri il grasso si accumula all’interno della cavità corporea, non sotto la pelle

Il pogona obeso deve essere fatto calare di peso in modo graduale, perché un digiuno eccessivo può causare la lipidosi epatica, una grave malattia del fegato. Si devono eliminare dalla dieta la frutta e gli invertebrati troppo grassi. Si offrono insetti quali i grilli spolverati di integratore vitaminico e di calcio e verdure a foglia. La frequenza dei pasti va ridotta: inizialmente ogni due giorni, quindi ogni tre giorni, lasciando il rettile a digiuno completo gli altri giorni. Il sauro va pesato regolarmente, registrando il peso, per monitorare i progressi.

Una volta ottenuta una sufficiente riduzione di peso si continua ad evitare gli alimenti troppo grassi. Occorre sempre curare molto l’idratazione spruzzando il terrario una volta al giorno.