Non tutti i casi di crescita anormale della corazza sono ascrivibili a MOM. In certi casi la corazza appare adeguatamente calcificata, tuttavia gli scuti assumono un aspetto “piramidale” e spesso la tartaruga mostra anche una crescita accelerata. Si parla in questo caso di sindrome della crescita piramidale o “piramidalizzazione” degli scuti. Si ritiene che in alcuni casi entrino in gioco un’alimentazione eccessiva dal punto di vista quantitativo e qualitativo (eccesso di proteine), fornita costantemente tutto l’anno, senza periodi fisiologici di interruzione come si può avere in natura durante i periodi di siccità, ad esempio.

Giovane Geochelone nigra che mostra i segni iniziali di piramidalizzazione degli scuti. La causa probabile è l'abbondanza di cibo costantemente disponibile.

Giovane Geochelone nigra che mostra i segni iniziali di piramidalizzazione degli scuti. La causa probabile è l’abbondanza di cibo costantemente disponibile.

Uno studio condotto su Geochelone sulcata in accrescimento ha messo in relazione la crescita piramidale non al contenuto in calcio e proteine dell’alimento, bensì al livello di umidità ambientale. Minore era l’umidità ambientale, maggiore era la crescita piramidale, pur trattandosi di una specie proveniente da climi aridi. E’ possibile che in natura questi animali cerchino microhabitat a maggiore umidità scavando tane sotterranee, cosa che non possono fare in terrario. Pertanto è consigliabile che queste tartarughe abbiano a disposizione una sorta di rifugio chiuso in cui disporre terriccio e torba mantenuti leggermente inumiditi. Una volta instaurata la deformazione piramidale non è reversibile, anche se può essere parzialmente corretta se si interviene in tempo a correggere i fattori negli animali giovani. La dimostrazione che in questi soggetti la deformazione non è dovuta a MOM è la solidità della corazza, che appare adeguatamente mineralizzata.

Giovane esemplare di G. sulcata con una pronunciata piramidalizzazione.

Giovane esemplare di G. sulcata con una pronunciata piramidalizzazione.

 

Lo stesso soggetto visto di lato

Lo stesso soggetto visto di lato

Geochelone sulcata adulta di cattura, che mostra la normale conformazione della corazza tipica della specie

Geochelone sulcata adulta di cattura, che mostra la normale conformazione della corazza tipica della specie

G. sulcata di pochi mesi, allevata in cattività, che mostra i primi segni di crescita piramidale degli scuti.

G. sulcata di pochi mesi, allevata in cattività, che mostra i primi segni di crescita piramidale degli scuti.

Da notare che alcuni esemplari di Geochelone pardalis mostrano fisiologicamente un aspetto piramidale degli scuti, da non confondere con la sindrome della crescita piramidale, sebbene anche questa specie ne possa essere colpita.

In Geochelone pardalis la forma piramidale degli scuti può essere normale

In Geochelone pardalis la forma piramidale degli scuti può essere normale.