Telefono
Castelfranco Veneto: 0423 722094
Casella d’Asolo: 0423 950113
Le visite per cani e gatti si ricevono anche senza appuntamento, tuttavia è preferibile, per motivi di organizzazione, telefonare in anticipo per concordare l’ora.
Le visite per appuntamento hanno la precedenza. Si prega di rispettare l’ora concordata per non fare aspettare inutilmente i clienti successivi, e di avvisare in caso di ritardo.
Conigli, furetti, roditori e animali esotici si ricevono solo per appuntamento, tranne in caso di emergenza.
Il servizio di reperibilità urgente è riservato ai signori clienti
Non si forniscono, in nessun caso, consulti telefonici o per e-mail: per qualunque problema è necessaria la visita. Solo tramite la visita, ed eventuali esami, è possibile eseguire una diagnosi, e quindi impostare una terapia corretta.
Come portare l’animale in visita
Cani
- Ricordare di portare il libretto vaccinale.
- Tenere sempre il cane al guinzaglio.
- I cani aggressivi devono essere muniti di museruola.
- Se sono richiesti esami del sangue o se deve essere eseguita un’anestesia, tenere il cane a digiuno dalla mezzanotte, ma lasciargli a disposizione l’acqua.
- In caso di disturbi intestinali, portare un campione di feci recente.
- Portare sempre eventuali referti precedenti.
- In caso di problemi cutanei, evitare di lavare il cane prima della visita.
- Se si tratta della prima visita, annotare le marche di alimento che vengono solitamente somministrate.
Gatti
- Ricordare di portare il libretto vaccinale.
- I gatti devono rigorosamente essere tenuti all’interno del trasportino. Se tenuti liberi possono scappare, spaventarsi o interagire negativamente con gli altri animali in sala d’attesa.
- Se sono richiesti esami del sangue o se deve essere eseguita un’anestesia, tenere il gatto a digiuno dalla mezzanotte, ma lasciargli a disposizione l’acqua.
- In caso di disturbi intestinali, portare un campione di feci recente.
- Portare sempre eventuali referti precedenti.
- Se si tratta della prima visita, annotare le marche degli alimenti che vengono solitamente somministrate.
Altri animali
- Prima della visita prendere sempre appuntamento telefonico.
- In caso di emergenze, se possibile telefonate per avvertire che state arrivando.
- Portare sempre eventuali referti precedenti.
- Durante la prima visita portare sempre le scatole degli alimenti confezionati, per valutarne l’idoneità.
Furetti e moffette
- Portare il libretto vaccinale.
- Utilizzare i piccoli trasportini specifici o quelli per gatti. I furetti gradiscono la presenza di un piccolo pezzo pile, amaca o altro, che gli consenta il rifugio ed il ricordo dell’ambiente domestico.
- Non lasciare acqua all’interno (se il viaggio è lungo fare una sosta).
- Portare con sé del cibo abituale.
- In caso di esami del sangue o anestesia è sufficiente un digiuno di 4-6 ore.
Conigli
- Portare libretto vaccinale.
- Portarli possibilmente con poca lettiera (preferibilmente di pellet di carta riciclata o di segatura aggiunta la sera prima).
- Portare gabbie non troppo grandi, meglio un trasportino per gatti in plastica con un grosso asciugamano ripiegato sul fondo per evitare che l’animale scivoli e si spaventi.
- Togliere i contenitori dell’acqua durante il viaggio.
- Non tenere mai il coniglio a digiuno, anche in caso siano previsti esami o anestesie.
- Se è previsto il ricovero, portare una dose giornaliera di alimento.
Piccoli roditori (cavie, cincillà, criceti, gerbilli, topi, ratti, scoiattoli)
- Utilizzare trasportini o scatole di piccole dimensioni rapportate alla taglia dell’animale.
- Assicurarsi che la chiusura sia sicura e non permetta la fuga accidentale dell’animale.
- Togliere l’acqua.
- Gli scoiattoli se non si riesce a trasferirli nei trasportini, possono essere lasciati nella loro gabbia originale togliendo la maggior parte dei trespoli e degli arredi e i contenitori dell’acqua.
Cani della prateria e citelli
- Si possono impiegare trasportini per gatti coperti con teli scuri o piccoli trasportini di plastica (tipo fauna box).
- Togliere l’acqua.
- Lasciare come lettiera poca paglia, fieno o pellet di carta riciclata.
Uccelli di piccola taglia
- In base alla specie ricordare se ne sono in possesso di portare il CITES.
- Togliere l’acqua dai beverini.
- Se la gabbia è trasportabile portarla così com’è, in caso contrario vanno trasferiti in una gabbia di dimensioni inferiori.
- Non trasportarli dentro una scatola: prima della visita devono poter essere osservati dentro la gabbia.
- La sera prima porre sul fondo della gabbia del materiale non assorbente (es. carta stagnola) per osservare le deiezioni.
- Coprire la gabbia con un telo scuro in modo da non stressare i soggetti ed evitare loro colpi d’aria.
Uccelli di grossa taglia
- In base alla specie ricordare se ne sono in possesso di portare il CITES.
- Portarli all’interno di un trasportino per gatti meglio se di plastica e con all’interno un trespolo orizzontale in legno sufficientemente grande per una corretta presa.
- Non lasciare contenitori per l’acqua.
- Portare un asciugamano di dimensioni adeguate per poterli prendere.
- Per nessun motivo portarli liberi sulla spalla o sulla mano, poiché anche se pacifici, potrebbero volare, saltare, spaventarsi o interagire negativamente con altri animali o con persone in sala d’attesa.
Tartarughe d’acqua
- In base alla specie ricordare se ne sono in possesso di portare il CITES.
- Porle in un fauna-box di dimensione adeguata ponendo sul fondo un asciugamano umido.
- Non è necessario portarle immerse nell’acqua (respirano aria!).
- In inverno mantenerle al caldo: mettere il contenitore in una borsa per attività sportive introducendo nel reparto inferiore due bottiglie di plastica contenenti acqua calda.
- Chiudere bene la cerniera, non soffocheranno.
Tartarughe terrestri
- In base alla specie ricordare se ne sono in possesso di portare il CITES.
- Una semplice scatola di cartone può anche essere sufficiente. Ricordarsi il trasporto al caldo (vedi sopra) in inverno.
- I soggetti di grossa taglia possono essere messi in un contenitore di polistirolo, che le isola dal freddo.
- Portare, se possibile, un campione di feci recente.
Sauri (lucertole, gechi, iguane, ecc.)
- In base alla specie ricordare se ne sono in possesso di portare il CITES.
- Per animali di piccole dimensioni, portarli all’interno di un fauna box.
- Mettere quest’ultimo in una borsa robusta.
- In inverno aggiungere una bottiglia di plastica con acqua calda ben chiusa, fissata in modo che non rotili e non schiacci il serpente.
- Per i soggetti di taglia grande (iguane adulte, tegu, ecc) il trasporto deve avvenire all’interno di grosse borse per attività sportive, anche liberi, se la borsa è in nylon o cordura robusta; oppure in grossi contenitori in polistirolo espanso con adeguati fori di aerazione (attenzione alle fughe).
- In inverno aggiungere una o più fonti di calore (come bottiglie di plastica con acqua calda ben separate dall’animale poiché potrebbe distruggere ogni cosa!).
- Portare, se possibile, un campione di feci recente.
Serpenti di piccola taglia
- Ricordare di portare il CITES.
- Portare il paziente all’interno di un fauna box (accertarsi che non vi siano possibili vie di fuga).
- Mettere quest’ultimo in una borsa robusta.
- In inverno aggiungere una bottiglia di plastica con acqua calda ben chiusa, fissata in modo che non rotili e non schiacci il serpente.
- Portare, se possibile, un campione di feci. Può essere conservato in frigo per diversi giorni.
- Per nessun motivo non tenerli in mano in sala d’attesa, per rispetto verso gli altri clienti che possono essere spaventati.
Serpenti di media-grossa taglia
- Ricordare di portare il CITES.
- Portare l’animale all’interno di una federa di cotone pulita e ben chiusa con uno spago (chiudendola fare attenzione a non traumatizzare l’animale mentre tenta di uscire).
- Mettere quindi la federa ben chiusa all’interno di una grande borsa in nylon o cordura (preferibilmente con un doppio fondo dove poter riporre, nella stagione fredda, due o più bottiglie in plastica contenenti acqua calda).
- Per animali più lunghi di 2,5-3 metri impiegare contenitori in materiale plastico o cartone pesante facilmente richiudibili introducendovi adeguate fonti di calore (es. bottiglie piene di acqua calda).
- Portare, se possibile, un campione di feci. Può essere conservato in frigo per diversi giorni.
- Per nessun motivo non tenerli in mano in sala d’attesa, per rispetto verso gli altri clienti che possono essere spaventati.