Il carcinoma uterino è un’importante patologia della coniglia da compagnia; nelle coniglie intere presenta un’incidenza particolarmente elevata: fino al 50-80% dopo i 3 anni di età, secondo la razza. L’età di insorgenza può essere già di due anni, anche se è più comune nei soggetti maturi/anziani. È il tumore più comune del coniglio, ed è prevenibile con la sterilizzazione. Sono maggiormente predisposte alcune razze, tra cui Olandese, Californiana, Nuova Zelanda e razze nane, ma la comparsa della patologia si può osservare in soggetti di tutte le razze, compresi gli incroci.

Immagine intraoperatoria dell’asportazione di un tumore uterino in una coniglia
L’evoluzione del tumore è lenta e progressiva; entro 1-2 anni si verificano metastasi a polmoni, ossa e fegato.
La gravità dei sintomi varia notevolmente da soggetto a soggetto e a seconda del grado di sviluppo del tumore. A volte la coniglia non mostra alcun sintomo ed è il veterinario ad accorgersi del problema palpando l’addome. Altre volte la coniglia presenta una difficoltà respiratoria causata dalle metastasi polmonari. In alcuni casi si verificano perdite di sangue con l’urina. Il tumore può essere accompagnato da alterazioni ormonali che provocano aumento di volume delle mammelle o disturbi comportamentali come l’aggressività. Il carcinoma può causare dolore addominale e quindi anoressia.
In tutti i casi di sospetto carcinoma uterino è necessario verificare con l’esame radiografico del torace se sono già presenti metastasi polmonari. Altri esami utili sono gli esami del sangue e l’ecografia dell’addome. Se si verifica la presenza di metastasi polmonari o agli organi addominali non è possibile intervenire ed è consigliabile l’eutanasia. Se invece il tumore appare localizzato nell’utero la sua asportazione chirurgica può essere curativa.
In seguito si esegue un controllo radiografico del torace a 6 e 12 mesi. Se in questo periodo non si osservano metastasi polmonari, è improbabile che si manifestino in seguito.
A causa dell’elevata incidenza di questa patologia, ogni coniglia dovrebbe essere sterilizzata entro 1-2 anni di età.