furetto vaccinazioni

Cimurro

I furetti devono essere vaccinati contro il cimurro, una malattia virale mortale in questa specie nel 100% dei casi. Il piano vaccinale prevede una prima iniezione a 6-8 settimane di età se la madre era vaccinata, e a 4-6 settimane se non lo era. Si eseguono dei richiami a intervalli di 2-3 settimane fino a 14 settimane di età. In seguito si eseguono richiami annuali per tutta la vita del furetto.

Rabbia

E’ molto improbabile che i furetti da compagnia nelle normali circostanze possano contrarre la rabbia, che viene trasmessa dal morso di un animale infetto. Se necessario i furetti possono essere vaccinati contro la rabbia utilizzando un vaccino spento. La prima vaccinazione si esegue a tre mesi di età e in seguito si effettuano dei richiami annuali. La vaccinazione antirabbica è obbligatoria se si porta il furetto all’estero o in Sardegna. Per l’espatrio è obbligatoria l’inserzione del microchip per il riconoscimento e il passaporto sanitario, che viene rilasciato dal Servizio Veterinario su richiesta.

Altre malattie 

Il furetto, come è stato dimostrato sperimentalmente, non è suscettibile al virus dell’enterite del visone, al parvovirus della gastroenterite del cane, al virus dell’epatite del cane, al virus della leucemia felina, della gastroenterite del gatto e delle malattie respiratorie del gatto. Sono quindi del tutto inutili altri vaccini per cani e gatti a parte il cimurro.
Il furetto è considerato resistente alla leptospirosi, che in questa specie ha un’incidenza molto bassa, anche in caso di esposizione a roditori (cosa improbabile nel furetto di casa). Tuttavia se si ritiene opportuno si può vaccinare il furetto anche contro questa malattia senza reazioni avverse.

Il furetto è suscettibile all’influenza umana, ma raramente è indicato vaccinarlo.