Un riccio è stato trovato con delle gravi ferite e portato al nostro ambulatorio. Gli mancava un arto posteriore e dal moncherino sporgevano le ossa della gamba. Inoltre aveva una lunga ferita lungo la parte posteriore del tronco che andava da un lato all’altro.

Il riccio è stato anestetizzato e la ferita completamente ripulita dalla sporcizia e dal tessuto necrotico, fino a raggiungere il tessuto sano, e abbondantemente lavata e disinfettata.

In questo modo è stato possibile suturarla per accelerare la guarigione. Anche la ferita dell’arto amputato è stata ripulita in modo da poter chiudere il moncone.

Il riccio si è completamente ristabilito e terminata la guarigione è stato liberato nuovamente in un luogo sicuro. Anche se a tre zampe, un riccio selvatico può cavarsela egregiamente.