A volte trasportare il nostro amico a quattro zampe, in particolare in automobile, è un’impresa epica poiché si divincola, ulula (o miagola), sbava e può persino vomitare… E il nostro viaggio diventa un vero stress, per non dire un incubo per noi e per i nostri amici animali! D’altronde per cani e gatti viaggiare in auto o con altri mezzi è una cosa del tutto innaturale che può generare ansia, stress, cinetosi (mal d’auto o malattia da movimento) fino ad una vera e propria fobia. Certi animali, infatti, hanno paura persino a salire in macchina, soprattutto se non sono abituati a spostarsi quotidianamente col proprietario o se hanno vissuto in precedenza delle esperienze traumatizzanti e non hanno avuto un corretto sviluppo comportamentale.
Ecco qui dei consigli utili per affrontare il viaggio in auto, il mezzo di trasporto che più comunemente utilizziamo con il nostro pet:
- Iniziate ad abituare il cane o il gatto fin da piccoli all’ambiente dell’auto, facendoli entrare, uscire, giocare e magari anche dormire dentro ogni tanto. Cuccioli e gattini abituati fin da piccoli a viaggiare in auto in genere non hanno alcun problema a viaggiare da adulti.
- Se questo non è possibile dato che l’animale è con voi dall’età adulta, fatelo familiarizzare con la vostra auto cercando di fargliela annusare, lasciando magari il mezzo a portata di ‘’zampa’’in modo che quando ci salirà sopra non sarà più un luogo estraneo per lui.
- Iniziate con piccoli e brevi tragitti per abituare il vostro pet, se poi avete intenzione di fare in futuro viaggi più lunghi iniziate solo quando l’animale si metterà a cuccia tranquillo nei viaggi più brevi.
- Carezzate e lodate l’animale ogni volta che entra in auto e nel trasportino, che deve essere munito di una copertina o un giochino “casalingo” per renderlo più confortevole possibile.
- Meglio tenere il cane a digiuno 4-5 ore prima di intraprendere il viaggio per evitare che vomiti per il mal d’auto. Se è un viaggio molto lungo date un piccolo pasto prima di partire, ma non alimentare il pet durante il viaggio, piuttosto fate piccole fermate ogni tanto.
- Tenete il pet al sicuro in una gabbia o nel trasportino ben chiuso (non deve mai essere libero di muoversi liberamente dentro l’auto per la sua sicurezza e quella del guidatore!). Il trasportino deve essere di dimensioni adeguate alla taglia dell’animale ed essere un luogo in cui possa sdraiarsi, girarsi e alzarsi. Idealmente il trasportino deve essere lasciato a disposizione aperto anche in casa, in modo da rappresentare un ambiente familiare. E’ di fondamentale importanza che il trasportino abbia una chiusura sicura e sia a prova di fuga.
- Nel caso dobbiate trasportare un gatto molto spaventato è utile coprire il trasportino con un telo in modo che si tranquillizzi. In questo modo il trasportino sarà considerato come un riparo dal mondo esterno. Mettete magari all’interno del trasportino anche dei giochini che portate da casa in grado di distrarlo.
- Applicate ai vetri dell’auto tendine parasole nella stagione calda per evitare la luce diretta del sole e, se non si dispone di aria condizionata, evitate di mettervi in viaggio nelle ore più calde della giornata dato che potrebbe essere molto pericoloso. Potrebbe infatti verificarsi il cosiddetto ‘colpo di calore’, una condizione di vera emergenza! Per questo motivo non bisogna mai lasciare il pet chiuso dentro l’auto parcheggiata durante giornate calde perché potrebbe diventare in pochi istanti una fornace.
- Se prevedete di fare un lungo viaggio in autostrada portate sempre con voi una bottiglia d’acqua fresca. Di tanto in tanto fate una sosta per far bere e sgranchire il cane, ma se si tratta di un gatto non fatelo assolutamente uscire dalla macchina: potrebbe scappare e perdersi per sempre.
- Ecco il kit da viaggio ideale per il vostro pet: coperte, tappetini assorbenti, giornali, sacchetti, paletta, e non dimenticate il suo gioco preferito e delle crocchette, meglio se sono le stesse che mangia a casa per premio, per dargli un po’ di “aria di casa”.
- Oltre al microchip, obbligatorio per il cane, procurategli un collarino con una medaglietta con il vostro numero e indirizzo, il numero del cellulare ed eventualmente anche la vostra destinazione soprattutto se il viaggio è lungo (non utilizzare mai collari a strozzo). Anche ai gatti è possibile applicare il microchip, iscrivendoli all’anagrafe felina nazionale.
- Non lasciate mai che il vostro animale metta fuori la testa dal finestrino e mettetelo sempre al sicuro legato al sedile posteriore o nel trasportino.
- Prima di un viaggio lungo o una vacanza fate controllare l’animale dal veterinario e poi portate sempre con voi il libretto sanitario e una scorta di eventuali farmaci. Se si esce dal confine di stato è obbligatorio che cane o gatto abbiano il microchip, il passaporto, la vaccinazione antirabbica effettuata da almeno un mese ma da non più di un anno e il certificato di buona salute redatto dal veterinario.
- Se il cane soffre di mal d’auto e vomita durante il viaggio il veterinario può prescrivere un farmaco antiemetico, il maropitant, molto efficace nel bloccare la nausea senza provocare sonnolenza o sedazione. Se invece è molto agitato e il viaggio è lungo, il veterinario può prescrivere un sedativo.
