La pododermatite è l’infiammazione e l’infezione dei cuscinetti delle zampe e può colpire sia gli arti anteriori che posteriori. Nei casi gravi l’infezione si approfondisce e interessa i tendini e le ossa.
Perché la malattia si sviluppi sono necessari dei fattori predisponenti: scarsa igiene con lettiera sporca di feci e urine, traumi ai piedi per presenza di un fondo in rete, lettiera troppo grossolana, confinamento in spazi ristretti con scarsa possibilità di movimento, obesità, carenza di vitamina C.
Nelle forme iniziali i cuscinetti delle zampe appaiono arrossati e leggermente ingrossati. Successivamente diventano infiammati e molto dolenti e si formano ulcere e croste; l’animale è riluttante a muoversi e può lamentarsi. Nei casi gravi i cuscinetti appaiono notevolmente tumefatti e l’infezione si estende alle ossa e alle articolazioni, rendendo la prognosi infausta e impedendo comunque il ritorno alla normalità dell’arto. L’esame radiografico degli arti può permettere di determinare il coinvolgimento osseo o articolare.
Ecco alcuni casi di pododermatite.
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La terapia si esegue con medicazioni a base di disinfettanti diluiti e creme antibiotiche e la somministrazione di antibiotici per via sistemica per periodi prolungati, anche 2-6 mesi nelle forme più gravi. Inoltre si somministrano analgesici.
Occorre curare molto l’igiene della lettiera, che deve essere soffice e asciutta. Le zampe vanno tenute bendate, applicando medicazioni che aiutino la guarigione. La fasciatura deve poter permettere alla cavia di utilizzare gli arti. È riportata l’utilità della laserterapia per facilitare la guarigione.
Se si nota che i cuscinetti degli arti sono arrossati è bene far visitare la cavia e farsi consigliare dal veterinario come modificare i fattori predisponenti. Le cavie obese devono essere fatti dimagrire correggendo la dieta e lasciando a disposizione spazio per il movimento.