La miasi è una condizione grave e, se non trattata, letale, che può colpire il coniglio di casa. È essenziale per i proprietari di conigli essere informati su questa condizione e sapere come riconoscerla, prevenirla e trattarla.
Cos’è la miasi?
La miasi è un’infezione causata da larve di mosche che si nutrono dei tessuti degli animali viventi. Nel caso dei conigli, la miasi è solitamente causata dalla mosca verde (Lucilia sericata) o dalla mosca blu (Calliphora spp.). Queste mosche sono attratte dalle feci, dall’urina e dai tessuti infiammati o lesionati. Una volta che le mosche depongono le loro uova sull’animale, le larve si schiudono e iniziano a nutrirsi dei tessuti vivi del coniglio, causando un’ulcerazione dolorosa, la macerazione dei tessuti e infezione. Senza cure appropriate, l’animale in pochi giorni va in shock e muore.
Cause
Le mosche attaccano solo conigli sporchi di feci o urine, che per vari motivi non riescono a pulirsi e lasciano che queste sostanze imbrattino il pelo. Ad esempio, i conigli malati, paralizzati oppure obesi, o con il pelo molto lungo (angora) o con patologie dei denti incisivi (malocclusione ed eccessivo allungamento). Anche le ferite in zone difficili da raggiungere per questo tipo di conigli possono essere attaccate dalle mosche. Per questo motivo quasi sempre le larve di mosca si trovano a livello del perineo (accanto all’ano).

Coniglio obeso. A causa dell'impossibilità di arrivare con la bocca al perineo, feci e urine hanno imbrattato il pelo causando una miasi.

La malocclusione degli incisivi impedisce al coniglio di pulirsi il perineo. Nei conigli lasciati all'aperto questa condizione può passare inosservata a lungo.
Le larve producono sostanze che digeriscono i tessuti vivi: una piccola lesione iniziale può dar luogo a estese lacerazioni della pelle che lasciano scoperti i muscoli sottostanti. È per questo che la miasi è una patologia tanto grave e che va trattata tempestivamente. Purtroppo, le lesioni si trovano quasi sempre in una zona nascosta e possono quindi sfuggire all’attenzione del proprietario fino a che non sono avanzate; spesso solo con un’accurata osservazione si possono individuare le larve.
Sintomi della miasi
I sintomi della miasi possono variare a seconda della gravità dell’infezione. Alcuni segni comuni da monitorare includono:
- Apatia e rifiuto di mangiare o bere
- Dimagramento e debolezza
- Pelo imbrattato, dall’aspetto bagnato
- Agitazione o dolore quando si tocca la zona infetta
- Cattivo odore proveniente dall’animale
- Presenza di larve o uova di mosche sul coniglio
Se notate uno o più di questi sintomi, è importante consultare immediatamente un veterinario per valutare la situazione e iniziare il trattamento.

Un coniglio con una grave miasi. Esternamente si osserva solo il pelo imbrattato (a causa della pelle lesionata che trasuda liquidi) e un odore sgradevole.

Dopo che la parte colpita e quella circostante sono state rasate e pulite, la pelle ha questo aspetto. In questo caso le lesioni causate dalle larve erano poco profonde.
Prevenzione della miasi
La prevenzione è la chiave per proteggere il vostro coniglio dalla miasi. Ecco alcuni passi che è possibile seguire per ridurre il rischio di infezione:
- Mantenere pulito l’ambiente del coniglio: pulire regolarmente lo spazio abitativo del coniglio, rimuovendo feci e urina. Ciò contribuirà a ridurre l’attrazione per le mosche.
- Controllare il coniglio regolarmente: ispezionare il vostro coniglio quotidianamente, soprattutto se è obeso o a pelo lungo, prestando particolare attenzione alla zona perianale. Questo vi permetterà di individuare rapidamente eventuali segni di miasi.
- Tosare regolarmente la zona perianale nei conigli angora. In questo modo possono accedere più facilmente alla zona per pulirsi.
- Mantenere il coniglio in forma: assicurarsi che il coniglio abbia una dieta equilibrata e l’opportunità di fare esercizio. Un coniglio sano e con un peso ottimale è meno suscettibile alle infezioni.
- Proteggere il coniglio dalle mosche: utilizzare zanzariere o altri metodi per impedire l’accesso delle mosche all’ambiente del coniglio.
- Utilizzare prodotti preventivi: parlate con il vostro veterinario riguardo all’utilizzo di prodotti a base di permetrina o di altri agenti che possono aiutare a prevenire la miasi.
- Non lasciare il coniglio fuori casa. Il coniglio deve vivere in casa con la famiglia, sotto controllo. Un coniglio lasciato in giardino può ammalarsi gravemente prima di accorgersi che non sta bene.
La presenza di mosche che ronzano intorno al coniglio è un campanello di allarme: occorre controllare con cura il mantello del coniglio in cerca di eventuali ferite e girarlo a pancia in su per verificare che la zona perianale sia pulita.
Trattamento della miasi
Se il vostro coniglio è affetto da miasi, è importante agire rapidamente per ridurre il rischio di morte. Il trattamento può includere:
- Rimozione delle larve: il veterinario rimuoverà con cura tutte le larve visibili dall’animale. Questo può essere un processo doloroso per il coniglio, quindi è necessario somministrare analgesici o anche l’anestesia generale.
- Pulizia e disinfezione della ferita: il veterinario pulirà e disinfetterà l’area infetta per ridurre il rischio di infezioni secondarie. Tutto il pelo, non solo della zona colpita, ma anche della zona sana circostante, va rasato accuratamente, per impedire alle larve di nascondersi e sfuggire alla rimozione.
- Antibiotici e antidolorifici: il veterinario potrebbe prescrivere antibiotici per combattere l’infezione e antidolorifici per alleviare il dolore.
- Cura della ferita: il proprietario del coniglio dovrà mantenere la ferita pulita e monitorare la guarigione.
- Cure di sostegno. Nei casi gravi il coniglio va tenuto in flebo e alimentato tramite siringa.